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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

L’età straniera in cui siamo tutti immersi

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Poco meno di due anni fa usciva per Einaudi  Exit West   dello scrittore pachistano Mohsin Hamid. Il romanzo immagina l’esistenza di porte segrete sparse per il mondo che permettono al fuggitivo che le oltrepassa di materializzarsi in un altro luogo, lontano dalle guerre e dagli orrori in cui vive.  Un posto dove poter ricominciare, come se l’orrore potesse generarsi da sé e non dalle scelte che ogni uomo difende. Leggendo il nuovo romanzo di Marina Mander ( L’età straniera - edito da Marsilio e nella dozzina di attuali candidati al premio Strega) mi è tornato alla mente il romanzo di Hamid per la stessa capacità di costringere il lettore a porsi domande scomode sulla possibilità (e voglia) di difendere la diversità, anche a costo di scoprirla inaccettabile per il proprio sistema di valori.  L’età straniera  è lastricato di prese di posizione che metteranno in difficoltà anche i sostenitori dell’accoglienza che oggi, come me, si sentono mal rappresentati dalle scelte che l’at

Il Cyrano di Edmond Rostand e di Alexis Michalik

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Ci sono serate in cui il cuore si libera dai suoi ormeggi e scala le parole che ci ronzano nella testa, sollevandosi ben più in alto di noi. Da lì ci guarda e ride, di gusto.  È questa la sensazione che ho provato uscendo da un vecchio cinema di Milano dopo aver assistito alla proiezione di Cyrano mon amour , pirotecnica ricostruzione delle tre settimane in cui uno scrittore pressoché sconosciuto (Edmond Rostand) scrive una delle pièce teatrali più rappresentate e amante del mondo: Cyrano de Bergerac. È il 27 dicembre del 1897 e il teatro non sarà più lo stesso.  Conosciuto solo per i suoi fallimenti (testi in versi dalla fine tessitura, ma incapaci di raccogliere l'interesse del pubblico), Rostand riesce a guadagnare la stima della grande Sarah Bernhardt che lo raccomanda all'attore Constant Coquelin, attore della Comédie-Française in declino bisognoso di una commedia con cui passare alla storia. Questo l'incipit carico di eventi da cui parte Alexis Michalik (scen