Il viaggiatore solo

Se a qualcuno di voi è capitata tale fortuna, non la scorderà facilmente. Timore, disagio, immaginazione, potersi inventare diverso. Mischiare i più e i meno che presidiano inflessibili il vostro carattere, bollato come dolce, scorbutico, pacifico, impossibile, nevrotico o indecifrabile dal pezzetto di mondo che vi controlla e tace divertito alle vostre pretese di spiegare loro, che vi conoscono meglio di voi stessi, chi siete o chi potreste essere. Ma se un giorno avrete preso uno zaino, una borsa, un trolley ultraleggero o meglio un semplice pensiero pericoloso e senza altra compagnia sarete partiti, allora avrete scoperto che in voi si nascondono almeno altre tre individui. Il primo, quello appena sotto la superficie del vostro “ essere in compagnia ”, si affaccerà alle vostre orecchie, fin dalla decisione: “Questa volta parto da solo!” Una frase e con essa una volontà che sarà ritenuta buffa, sconsiderata ed inutile da chi vi circonda e per questo vi sarà sempre più cara. Quest...