La clausola di Jonas Hassen Khemiri? Letture pericolose

Di Jonas Hassen Khemiri ricordo un’intervista di qualche anno fa. Con i suoi lunghi capelli lisci, il viso bronzeo e i denti scintillanti, quest’uomo svedese di origine tunisina, divenuto famoso come autore nel 2003 con One eye red (best seller in Svezia con più di 200.000 copie vendute), raccontava il suo rapporto con la lettura. “La lettura deve essere pericolosa” diceva Khemiri, non è un vaccino contro l’ignoranza, né assicura al lettore di diventare una persona migliore. Quello che deve offrire è l’opportunità di partecipare a un gioco creato dall’autore per scuotere il lettore e farlo entrare in luoghi e situazioni in cui non si vorrebbe mai trovare. Nel suo ultimo romanzo ( La clausola del padre – pubblicato in Italia da Einaudi e tradotto da Katia De Marco), Khemiri dimostra cosa voglia dire tener fede a un principio. Leggendo La clausola del padre si entra infatti in un gioco di specchi rotanti, in cui ogni per...