Libri usati e librerie: un’unione superata?
Libri usati. Tutto parte dalle file . Il mio portone affaccia sull'ingresso secondario di una grande libreria di Roma che da anni ha fatto della vendita dell’usato un punto di forza. Al piano su strada le distese di libri immacolati con quell'amabile odore di colla pressata e carta compattata in brossura, nel seminterrato un’altra distesa meno odorosa e ordinata, ma decisamente più intrigante, almeno per chi fa della caccia al libro dimenticato una piccola gioia. In questi giorni davanti alla “mia” libreria si è formata la consueta fila settembrina: decine e decine di persone che prima dell’apertura si affollano a staccare un numeretto dall'erogatrice posta fra la vetrina e la grata a maglie larghe della saracinesca. Tanto che a guardarle non si crederebbe alle dolorose statistiche di consumo librario che ufficializzano per l’Italia l’ennesimo calo di lettori (dal 46% al 43% nell'ultimo anno, per un totale d...