Zero K: come si sfugge alla morte secondo Don DeLillo

La notizia è del novembre scorso, ma con l’avvicinarsi della “K-date” (il 3 maggio 2016), sale l’agitazione fra gli adepti di Don DeLillo per il suo ultimo lavoro: Zero K . Un romanzo il cui protagonista, Ross Lockhart, tenta di sfidare la morte, finanziando un laboratorio scientifico dove si lavora all’animazione sospesa. In questo luogo che assomiglia a una base spaziale, scienziati al servizio di quell’1% della popolazione mondiale che controlla il 90% della ricchezza del pianeta, portano i corpi dei loro “ospiti” a basse temperature (il titolo del romanzo si riferisce allo zero Kelvin, lo zero assoluto, la temperatura più bassa che si possa ottenere in qualsiasi sistema macroscopico, pari a –273,15 °C). L'obiettivo è conservarli in uno stato di quiescenza a metà strada fra la vita e la morte fino a che la scienza e il denaro riuscirà a trovare una cura per il destino che incombe sulle loro teste. Così Lockhart, per salvare sua moglie dalla sclerosi mult...