Patriottismo, calcio e malattie mentali.
Il 24 giugno 2014 verrà ricordato, per un po’ e esclusivamente in Italia, come la giornata nera in cui per la seconda volta consecutiva (2010 e 2014) gli azzurri sono stati eliminati al primo turno dai mondiali di calcio. Ma non sarà ricordata così da tutti. Ve lo devo dire: non tutti in Italia sono appassionati di calcio! Prendiamoci un rigo per respirare e metabolizzare la botta. E vi dirò di più , non tutti sono disposti , nonostante non seguano mai il calcio, a guardare comunque la partita dell’Italia. Orrore! A questi pochi, per carità pochissimi (perché davvero ce ne sono?), che durante la trasmissione delle partite dal Brasile alla TV hanno deciso di uscire è accaduto qualcosa di inaspettato. No, non sono stati bloccati dalla ronda indipendente dei controllori della calcio mania che li ha costretti a vedere su un piccolissimo smart phone tutta la partita, hanno scoperto invece cosa vuol dire poter passeggiare nella propria città avvolta nel più folle e prolungato sil...